La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di un’imprenditrice immobiliare, Livia Forte. La donna è ritenuta appartenente a una famiglia con legami storici con i clan dell’Avellinese e vicina al sodalizio camorristico denominato Nuovo Clan Partenio. Già nel passato era stata destinataria di provvedimenti di sequestro preventivo e definitivo, così come altri componenti della sua famiglia.
I beni confiscati
Il Tribunale di Napoli ha disposto la confisca di:
- Una società operante nel settore immobiliare,
- 115 beni immobili,
- Quattro beni mobili registrati,
- 60 rapporti finanziari
La donna è attiva dalla metà degli anni novanta
Le verifiche investigative hanno evidenziato come una complessa rete familiare, composta da soggetti di alto profilo criminale, abbia favorito l’ascesa economica e imprenditoriale dell’imprenditrice, consolidandone il ruolo all’interno della criminalità organizzata. Livia Forte è infatti attiva sul mercato immobiliare fin dalla prima metà degli anni novanta. In pochi nell’avellinese non conoscono il suo nome e quello di suo fratello Modestino.
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