Sei arresti sono stati eseguiti questa mattina all’interno del rione Salicelle di Afragola. Le persone fermate, secondo gli inquirenti, sarebbero tutte strettamente legate al clan Moccia.
L’intervento nel rione di Afragola
Il clan, che conduce i suoi affari all’interno del rione afragolese, è stato colpito da ben sei fermi. Le misure, emesse dal GIP, hanno raggiunto sei persone, tutte già note alle forze dell’ordine e con precedenti: Luca D’Auria, 22 anni; Adriano Laezza, 25 anni; Giuseppe Sasso, 26 anni; Vincenzo De Pompeis, 27 anni; Vittorio Parziale, 31 anni; e Raffaele Nobile, 44 anni. A loro la Direzione Distrettuale Antimafia ha contestato il reato di associazione di tipo mafioso, oltre al porto e alla detenzione di armi di vario tipo e delle relative munizioni.
La sinergia dietro le operazioni
Le indagini che hanno portato all’emissione dei sei fermi sono state condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Castello di Cisterna. Ad assistierli, i colleghi della stazione di Afragola e dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli e di Afragola. Attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, gli investigatori sono riusciti a ricostruire e delineare il raggio d’azione del gruppo mafioso, per gli inquirenti strettamente connesso al clan Moccia.
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