Brutte sorprese in arrivo per i napoletani che, negli ultimi anni, si sono arretrati nel pagare quanto dovuto al Comune. Una pioggia di cartelle esattoriali da quasi 19 milioni di euro, infatti, si appresta a ricadere sui furbetti che avevano accuratamente evitato di saldare quanto dovuto per tasse e multe. Recuperare questi 18 milioni 837 mila 602 euro e 35 centesimi di tasse non esatte, consentirebbe a Palazzo San Giacomo di avere un bilancio completamente in ordine e spetterà come sempre all’Agenzia delle Entrate l’onere di riscuotere la somma.
Multe da saldare
Il Comune ha comunicato all’ente della riscossione i nominativi dei destinatari delle cartelle: un elenco sterminato di residenti sul suolo napoletano che ha in sospeso il pagamento di contravvenzioni datate addirittura 2018, organizzato in un database che Palazzo San Giacomo ha verificato e accettato. Il maggior numero di multe viene contestato dalle telecamere della ZTL cittadina, mentre un’altra buona percentuale è relativa alle contravvenzioni emesse dagli agenti tramite palmare e dai vigili che sorvegliano i parcheggi effettuati sulle strisce blu.
Infrazioni non solo di cittadini napoletani
La maggior parte delle persone multate risiede nella città di Napoli, ma i residenti nella provincia raggiungono cifre altrettanto alte. Meno del 10% delle violazioni, invece, viene contestato a residenti in altre province della Campania, apparentemente più attenti al rispetto delle norme. Un vero e proprio trend negativo, invece, viene registrato di anno in anno da quello che potremmo facilmente definire un esercito di automobilisti scorretti che arriva a Napoli da altre regioni del paese: in media 256mila ogni 12 mesi.
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