Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziario della Guardia di Finanza di Napoli, ha attuato un’ordinanza di misura cautelare personale, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, nei confronti di otto persone. Questi soggetti risultano essere gravemente indiziati per diversi reati. Associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e di detenzione, a fine di spaccio, di droga.

Il corpo militare ha notificato sei arresti in carcere, un arresto ai domiciliari e un divieto di dimora.

Le indagini sono state condotte in collaborazione con la Guardia Civil Spagnola, che ha permesso di scoprire la base delle attività illecite a Marano di Napoli. Punto da cui importavano dalla Spagna, ingenti quantità di hashish.

Il meccanismo dietro allo spaccio di queste sostanze prevedeva diverse fasi: innanzitutto, l’acquisto del narcotico a Fuengirola-Malaga, poi l’occultazione della sostanza in doppi fondi, ricavati artigianalmente nella carrozzeria degli autocarri modificati accuratamente per il trasporto sul territorio nazionale. Tutto questo non senza protezione da parte di alcune autovetture, noleggiate appositamente in Francia, con lo scopo di segnale eventuali presenze delle forze dell’ordine lungo il percorso.

Le indagini rivelano ulteriori dettagli

 Nel corso delle indagini è stato arrestato un corriere dell’organizzazione, colto in flagranza di reato durante il trasporto di oltre 290 chili di hashish sottoposti a sequestro, ed è stata ricostruita l’importazione dalla Spagna di altri 70 chili di stupefacente. Inoltre, ad essere coinvolti erano anche i membri del clan “Orlando” che permettevano il passaggio della droga dietro ingente compenso, che corrispondeva ad un importo proporzionale della droga venduta.

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