È stata arrestata questa mattina la professoressa di Castellammare di Stabia che, lo scorso 14 novembre, era stata aggredita dai genitori di alcuni alunni dell’Istituto C. Salvati con l’accusa di maltrattamenti e abusi sessuali verso minori. Le indagini effettuate dai Carabinieri in seguito alle denunce sporte da parte dei genitori, hanno fatto chiarezza su quanto accadeva all’interno dell’istituto e non solo. Dall’analisi di alcuni file audio presenti nei cellulari dei sei minori coinvolti, è emerso che la docente mostrava agli alunni materiale pornografico, portando avanti discorsi di natura sessuale. In più raccontava agli stessi le proprie esperienze private e invogliava gli studenti a scambiarsi effusioni. La donna ha poi abusato sessualmente di uno dei sei studenti. La docente minacciava i ragazzi di essere bocciati e di far andare in carcere i loro genitori per non far raccontare loro quanto accadeva. L’aula dove si consumava il fatto era chiamata dalla docente “la Saletta”. Quando l’accesso alla saletta era precluso, la donna continuava a portare avanti i discorsi tramite un gruppo Whatsapp creato con i minori. In seguito alle indagini effettuate dai Crabinieri della Stazione di Castellammare di Stabia, la donna è stata arrestata e associata al carcere femminile di Benevento.
Di Sabrina Valenti
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