Amma faticà. Un messaggio succinto e chiaro, quello di Antonio Conte nella sua prima intervista da allenatore rilasciata al canale ufficiale della SSC Napoli. La prima intervista di Antonio Conte da allenatore del Napoli. Giovedì è arrivata l’ufficialità e nel comunicato sono state inserite anche le primissime dichiarazioni del tecnico salentino: “Se mi dicono Napoli mi vengono in mente tante cose. Una delle città più belle al mondo. Il popolo napoletano è un popolo di passione. So che sarà una bellissima esperienza, calcistica e di vita, e ho grande entusiasmo di viverla. Avendo l’opportunità di fare questo mestiere, vivere un’esperienza al Napoli è unica e chi ha il privilegio di farlo deve farlo”. E in attesa della presentazione alla stampa che avverrà il 26 giugno a Palazzo Reale. Si lavora alacremente al mercato. Romelu Lukaku adora Conte e l’allenatore pugliese pensa a lui per il dopo Osimhen, ma intanto tra i due s’inserisce l’Al-Ittihad.
Il Chelsea ha un bisogno impellente di vendere: rientra nel novero dei club di Premier a rischio sanzione. Il tempo limite per realizzare plusvalenze e incassi è fissato al 30 giugno: ecco perché Lukaku è un’occasione di mercato, potrebbero anche bastare 20-25 milioni. Il Napoli ha da giocarsi anche la carta Conte, anche se prima c’è da lavorare per l’uscita di Osimhen. Aurelio De Laurentiis è in contatto personalmente con i vertici del Psg e si arriverà ad una soluzione entro un paio di settimane anche per poter impostare le altre trattative in entrata. Per il nigeriano oltre al Psg ci sono le big di Premier come Arsenal, Chelsea e Manchester United. Anche per questo Lukaku deve attendere, anche se il Chelsea non intende fare gli stessi sconti fatti alla Roma e l’operazione sembra plausibile solo nel caso in cui sia proprio il Chelsea la destinazione per Osimhen. Per l’attaccante non è esclusa la pista araba.
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