Due corpi a terra all’interno di un parco. Un agguato con due vittime nei pressi del rione don Guanella. La polizia cerca di ricostruire i fatti e gli scenari della faida di Scampia.

L’Agguato al Parco dei Colombi

Ancora sangue a Napoli Nord, questa volta il luogo dove hanno trovato la morte due uomini, colpiti per mano di sicari, è stato il parco dei Colombi nei pressi del Rione Don Guanella, zona cuscinetto tra Scampia e i quartieri di Miano. Uccisi a colpi di arma da fuoco Pasquale Torre, 47 anni e Giuseppe Di Napoli, di 34. A indagare la Polizia di Stato.

La dinamica dei fatti

Secondo le primissime indiscrezioni il duplice omicidio si inquadrerebbe nel quadro di instabilità della zona e segue determinati delitti avvenuti a distanza di mesi, e che riguarderebbe uomini orbitanti un tempo attorno al clan per anni egemone, quello dei Lo Russo. Giuseppe Di #Napoli infatti è figlio di un esponente storico della famiglia Lo Russo e parente di Aniello e Vincenzo Di Napoli, padre e figlio uccisi a distanza di sei mesi l’uno dall’altro, a quanto pare da affiliati dei Lo Russo. Pasquale Torre invece è fratello di Mariano, collaboratore di giustizia, già killer al soldo del boss Carlo Lo Russo.

A quanto trapela la dissoluzione del clan Lo Russo e i nuovi equilibri criminali starebbero portando a questa sorta di regolamento di conti, portato avanti dalla nuova egemonia rappresentata da vecchi colonnelli della consorterie illecita che starebbero prendendo il sopravvento sul clan Cifrone. Nello stessa visuale si inquadrerebbero gli assassini di Salvatore Milano e di Giuseppe Tipaldi, entrambi uccisi dopo la scarcercazione, e rappresentanti la vecchia guardia dei Lo Russo.

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