Ad Aukland è già 2021. Alle ore 12 italiane in Nuova Zelanda, per effetto dei fusi orari, è già iniziato il nuovo anno. E Aukland, realtà considerata più ad Est del pianeta, è la prima grande città del mondo a festeggiare.
Festa e gente in strada grazie a rigide misure di quarantena
A vedere le immagini di Aukland, sembrerebbe un capodanno normale in un monodo che non ha conosciuto la pandemia da coronavirus. Fuochi d’artificio, assembramenti e gente in strada a ballare. In Nuova Zelanda infatti la vita è tornata quasi alla normalità da alcuni mesi, non per effetto del vaccino, ma grazie alle rigidissime misure di contenimento. Una volta debellato il virus nella prima ondata, il governo neozelandese ha messo in appositi centri di quarantena, per 14 giorni, tutti i cittadini che provenivano da altre nazioni, riuscendo così ad isolare la nazione oceanica dai pericoli provenienti dal resto del mondo.
Il 2021 arriverà facendo il giro del pianeta
Dopo Aukland la mezzanotte del nuovo anno toccherà l’Australia, poi la Cina, Mosca alle ore 22 italiane, poi Roma, il continente africano, Londra fino agli Stati Uniti (in Italia saranno le 6 del mattino) e tutti i relativi continenti.