Il caso degli abusi sul minorenne portatore di handicap di Sant’Antimo, i cui presunti autori – suoi compagni di classe e coetanei – sono in carcere, desta scalpore e suscita subito le reazioni da parte dei rappresentanti della politica. Parole durissime, quelle pronunciate dal capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania Severino Nappi, che auspica l’utilizzo della castrazione chimica nei confronti dei presunti responsabili delle violenze sessuali, fisiche, verbali e psicologiche ai danni del giovane.
“Gli autori dell’orrore che si è consumato ai danni di un minore disabile impone la linea dura nei confronti di chi non si può considerare altro che una bestia“, scrive in una nota Nappi. “Questi giovani criminali vanno puniti pesantemente e resi inoffensivi. E per farlo, come da sempre chiede la Lega, non c’è altra strada da percorrere che quella della castrazione chimica”. Quindi, la vicinanza alla vittima e alla sua famiglia. “Grazie ai Carabinieri per il lavoro svolto e per aver assicurato alla giustizia i responsabili di questo gravissimo e vile atto. La nostra vicinanza e solidarietà al ragazzo vittima delle violenze e ai suoi familiari”.
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