Sono partiti a Parete (Caserta) i test rapidi per accertare la presenza del Coronavirus. Parete è il primo comune del Casertano ad averli autorizzati con ordinanza del sindaco, mettendosi contro Asl e Regione Campania. Peraltro lo stesso ministero della Salute, che ne ha autorizzato la libera vendita nelle farmacie, ritiene tali test non del tutto attendibili, ma il sindaco sottolinea che sono gli stessi che vengono somministrati anche ai medici e personale ospedaliero, quindi non vede perchè ci dovrebbero essere differenze. “L’Asl continua a praticarne pochi di tamponi – dice Gino Pellegrino – ma noi sindaci, che ricordo siamo le massime autorità sanitarie nel comune, abbiamo comunque l’obbligo di tutelare chi è in prima linea; per questo abbiamo stanziato 10mila euro di fondi nostri per circa 600 test rapidi. A Parete fino a questo momento non si è registrato nessun caso positivo.