Era destinatario di un divieto di avvicinamento, ma l’ha violato e per questo è finito in manette. A segnalare la presenza del padre al 112, il figlio 12enne dell’uomo, affidato a sua madre. All’uomo, infatti, era stato imposto dal Tribunale di non avvicinarsi al ragazzino e alla sua ex compagna perché gravemente indiziato di atti persecutori. Al giovane, tra l’altro, era stato affidato il braccialetto anti-stalking direttamente collegato alla centrale operativa 112. Quando ha notato che il padre era poco lontano, ha attivato l’allarme. Immediato l’intervento dei Carabinieri che, sfruttando la geo-localizzazione, hanno rintracciato subito il minore e la donna. Per il 40enne sono scattati gli arresti: ora si trova ai domiciliari a Torre Annunziata, in attesa di giudizio.
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