SiComunicazione. News in tempo reale Video cronaca politica economia sport cultura lifestyle. Campania. Agenzia stampa

Cerca
Close this search box.

Folla e schermo tv per Arcangelo, in migliaia ai funerali

Si parla anche di:

Sono accorsi in tantissimi, circa duemila per l’ultimo saluto ad Arcangelo Correra, il 18enne ucciso all’alba di sabato scorso da un colpo di pistola, sembra partito per sbaglio dalla mano dell’amico Renato Caiafa. Una tromba che suona il silenzio, palloncini bianchi all’uscita della bara e un vieo trasmesso su un monitor all’esterno della chiesa. Rabbia e tanta commozione per una morte ingiusta e senza senso, di un figlio di Napoli, di appena 18 anni

Sulla bara, di colore bianco, una grande foto del ragazzo appena maggiorenne che sfoggia un vestito da cerimonia. Una cerimonia funebre cominciata con il feretro del giovane portato a spalla da amici e parenti lungo via dei Tribunali da una piccola cappella nei pressi di casa fino alla chiesa di Santa Caterina a Formiello, dove poi hanno preso il via le esequie. Gremita la piazza antistante, con la chiesa che non è riuscita a contenere tutti gli amici. In tanti indossavano una maglietta bianca con l’immagine di Arcangelo e sul retro la scritta ‘Vivi sempre in noi. Ti ricorderemo con quel sorriso stampato in faccia. Arca”.

A celebrare la funzione l’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia che ha voluto i ragazzi, gli amici di Arcangelo, davanti all’altare, proprio vicino alla bara “per poterli guardare negli occhi”.

Proseguono intanto le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti Arcangelo Correra avrebbe sfidato l’amico Renato Caiafa – ora in carcere – a sparargli: Il 19enne ha più volte sostenuto di essersi reso conto che la pistola, a suo dire trovata per caso in strada, era un’arma vera solo “al momento dello sparo” e solo dopo avere Arcangelo riverso a terra.

https://www.sicomunicazione.it/2024/11/15/napoli/cronaca/folla-e-schermo-tv-per-arcangelo-in-migliaia-ai-funerali/

In evidenza

CRONACA

POLITICA