Un gesto vergognoso è accaduto nella piazza di Sant’Antonio Abate, dove un gatto è stato bruciato vivo. Un grave atto di violenza contro l’animale, che ha provocato la rabbia degli abitanti del posto. Ancora non sono noti i responsabili dell’accaduto, si potrebbe trattare di una baby-gang. Saranno acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza per identificare i colpevoli.
“Non riesco davvero a capire cosa spinga alcuni ragazzi a comportarsi in modo oltretutto vandalico e irrispettoso verso i loro stessi luoghi di ritrovo. Per questo ritengo non serva a nulla ogni mattina riqualificare le piazzette dal degrado se di sera vi si ritrovano nuovamente resti di cibo e bevande sparse ovunque, se si continuano a scegliere muretti e aiuole per fare i propri bisogni, se si vandalizza l’eco-raccoglitore che, al contrario loro, cerca di mantenerlo pulito l’ambiente – dichiara la sindaca Ilaria Abagnale- Non serve, soprattutto se non c’è sensibilità, se chi assiste a questi atti vandalici non denuncia, se chi conosce gli artefici dei fatti non segnala alcunché a noi o direttamente ai Carabinieri”.
La sindaca ha poi lanciato un appello alla comunità “Allora chiedo l’aiuto di tutta la cittadinanza, specialmente dei residenti di via Pontone che come me, come noi, non restano indifferenti di fronte a queste barbarie. Chiunque abbia visto o sappia qualcosa deve parlare, senza paura di denunciare e soprattutto senza la volontà di tutelare chi fosse lì perché magari stretto conoscente”.
L’ennesimo atto di violenza verso un animale, pochi giorni dopo il tragico evento accaduto a Ischia al cane Junior, ucciso dalla sorella del suo padrone.
Di Sabrina Valenti
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