Lo scorso 27 settembre un ragazzo aveva aggredito la sua fidanzata nel quartiere Barra, nel Rione Bisignano. Il litigio sarebbe scaturito dalla volontà della ragazza di uscire con le sue amiche. Il minorenne tenta di afferrarle il polso, per poi prenderla a schiaffi e calci. Le telecamere di videosorveglianza hanno registrato l’episodio. Il video, inviato a Francesco Emilio Borrelli, deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra, è stato diffuso sui canali social ed inviato alle forze dell’ordine. I familiari della vittima l’hanno spinta a denunciare l’accaduto. La Polizia ha individuato l’aggressore ed applicato immediate sanzioni. L’ordinanza di custodia cautelare porevede il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da essa frequentati, nonché il divieto di dimora nei Comuni di San Giorgio a Cremano e Pollena Trocchia. L’aggressore è ritenuto responsabile di atti persecutori e lesioni personali nei confronti della ragazza, minorenne.

“Come più volte ho detto, e soprattutto dimostrato, denunciare e rendere pubblico l’orrore non solo è utile ma assolutamente necessario – commenta il deputato Borrelli – In diverse occasioni i protagonisti di atti violenti (come in questo caso), criminali e/o illeciti sono stati individuati e denunciati grazie alle immagini che ho reso note. Non solo, rendere partecipi e consapevoli i cittadini di ciò che accade nelle nostre città, nella società, nel mondo, è una responsabilità che bisogna assumersi. Gli orrori, le violenze, il degrado, le mostruosità, le oscenità, il delirio sono aspetti che purtroppo vanno mostrati e non solo per fare una giusta informazione ma soprattutto per risvegliare le coscienze e far scattare la scintilla di ribellione.”

Di Sabrina Valenti

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