Non c’è ombra di sicurezza, per i pedoni che attraversano la strada a Napoli. Via Marina, che a inizio ottobre si era macchiata di sangue con l’incidente costato la vita a Valeria Vertaglio, stanotte ha fatto un’altra vittima. Si è sfiorata la tragedia per un pelo, stavolta a due passi dall’ingresso del Molo Beverello, dove l’imponente incrocio è regolato da diversi semafori per garantire il transito di pedoni e – specialmente – turisti e pendolari che sbarcano in città via mare. A darne notizia è il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che subito dopo aver ricevuto la segnalazione si è recato sul luogo dell’incidente.
Il commento del deputato Borrelli
“Corrono come pazzi, percorrono senza motivo la corsia preferenziale, compiono manovre azzardate senza motivo alcuno, anche quando la strada è sgombra”, scrive sui social il deputato Borrelli. “Proprio sotto ai nostri occhi stava avvenendo un altro incidente, tra un’auto ed uno scooter. Entrambi andavano a velocità molto sostenuta. Tutto questo di lunedì quando c’è pochissima affluenza, figuriamoci il fine settimana. Si, certo, mancano i controlli ma il problema è solo questo? Qui sembra che le regole siano un optional, in pochissimi le rispettano, anzi, a dirla tutta, direi proprio che molti, visto che ignorano completamente il codice della strada, la patente se la siano comprata”.
“Un signore della zona ci ha raccontato che, mentre stava attraversando con il suo cane sulle strisce, un uomo in scooter, che percorreva la preferenziale, lo stava per investire”, prosegue poi il deputato AVS. “Oltre al danno, la beffa. Ha rischiato di essere investito ed è stato pure preso a male parole. Il mondo sottosopra dove chi rispetta le regole deve essere succube di chi le infrange. È un mondo che va cambiato, prima nella nostra testa, e poi con regole ferree e punizioni esemplari per chi non le rispetta. Qui ne va della vita umana”.
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