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La grande magia al Teatro Bellini di Napoli

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Il Teatro Bellini di Napoli,nella giornata di domani 15 ottobre, ospiterà lo spettacolo “La grande magia”, commedia di Eduardo De Filippo. La regia è affidata a Gabriele Russo e il cast vedrà come protagonisti Natalino Balasso nei panni di Calogero Di Spelta e Michele Di Mauro in quelli di Otto Marvuglia, personaggi principali della commedia.

Il teatro presenterà anche la mostra dedicata al grande drammaturgo del Novecento, Eduardo- il Teatro nel Mondo, in collaborazione con la Fondazione De Filippo. La mostra, che proseguirà fino al 2 novembre, è stata programmata per celebrare i 40 anni dalla morte di Eduardo, avvenuta il 31 ottobre del 1984. L’evento prevederà l’esposizione di alcune locandine che rappresenteranno le maggiori e celebri opere di De Filippo.

La Grande magia

Lo spettacolo, diretto da Gabriele Russo, racconta la storia di Calogero di Spelta, un uomo che in seguito al tradimento della moglie perde la sua capacità di amare e fidarsi del prossimo. Calogero rappresenta l’uomo contemporaneo che si ritrova continuamente a dover affrontare le sfide di un mondo confuso che non gli appartiene.

Altro personaggio, Otto Marvuglia, un mago manipolatore, rappresenta le diverse sfaccettature della vita come la realtà, la finzione e l’illusione suscitando tra i progatonisti e gli spettatori un senso di smarrimento.

La prima uscita dello spettacolo, nel 1948, per Eduardo fu una profonda delusione tra il malcontento del pubblico e l’accusa di imitare Pirandello. Un’opera complessa, quindi, che pone il regista e gli attori di fronte a una difficile sfida.

Chi era Eduardo

Eduardo De Filippo è stato il più importante drammaturgo,attore e regista italiano del Novecento. Tra le sue opere più famose ricordiamo “Natale in casa Cupiello”, prima commedia della compagnia dei De Filippo che segnò l’inizio del tetro umoristico napoletano.

Un altro nome è quello di “Napoli milionaria”, un capolavoro scritto nel periodo della sua maturità artistica, nel 1945. Altre commedie come “Filumena Marturano”, “Il sindaco del Rione Sanità” e “Gli esami non finiscono mai” sono tutt’oggi ricordate dalle famiglie napoletane che hanno potuto godere dell’umorismo di Eduardo che ha contribuito, insieme a Totò, a portare il Meridione nelle televisoni di tutti gli italiani.

Di Sabrina Valenti

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