Tre vittorie consecutive e nove punti in classifica che per ora, in attesa di Parma-Udinese, significano primato. Sorride il Napoli di Antonio Conte che si impone a Cagliari con quattro reti realizzate da Di Lorenzo, Kvaratskhelia, Lukaku e Buongiorno. È il solito Napoli, con la mediana a cinque e con Lukaku prima punta.
Il racconto del match: il primo tempo
Il Napoli gestisce la gara senza problemi fino al 18’ quando arriva il vantaggio con Di Lorenzo grazie alla deviazione di Mina. Il Cagliari non si lascia intimorire e anzi è sempre propositivo in attacco. Ma gli azzurri sfiorano il raddoppio con una clamorosa occasione di Lukaku al 24′ poi sono i sardi a rendersi pericolosi, con la parata straordinaria di Meret sul colpo di testa di Piccoli al 40′. Il Napoli si riscopre squadra nel momento della sofferenza. Meret è spaziale e fa tre miracoli nel giro di nove minuti. Forcing dei sardi con Gaetano che al 53′ prova una conclusione che viene deviata in corner. A pochi secondi dalla fine è anche il difensore Mina a cercare gloria con una traversa clamorosa colpita.
Il racconto del match: il secondo tempo
Il secondo tempo inizia come era finito il primo ovvero con una doppia occasione per i sardi che però non trovano la porta: prima un colpo di testa di Luperto impegna severamente Meret, poi sulla ribattuta Luvumbo, da posizione defilata, spedisce fuori. Al 55′ gran conclusione di Marin dalla distanza, Meret vola e la palla si stampa sulla traversa. Girandola di cambi e il Napoli trova il raddoppio con una gran giocata di Kvara: Lukaku imbuca per il 77 che si libera della marcatura di Zappa e a tu per tu con Scuffet non sbaglia. Cagliari-Napoli 0-2. C’è la gioia del gol anche per Big Rom: palla in piena area a Kvaratskhelia il quale serve in mezzo Lukaku firma il terzo gol. Conte inserisce gli scozzesi Gilmour e McTominay al posto di Kvara e Lobotka. A tempo scaduto c’è gloria anche per Buongiorno: colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo per il definitivo 0-4.
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