Se stamattina hai notato anche tu un malfunzionamento dei dispositivi su cui è installato Windows 11, non sei la sola persona a cui è capitato. Dall’America all’Australia, infatti, sono ore di crisi quelle vissute da mezzo mondo. Motivo per cui Windows non funziona, un presunto disservizio mondiale dell’agend CrowdStrike. I danni, incalcolabili. Banche, servizi di informazione, compagnie aeree: lavorare, per moltissimi, è impossibile. Mentre su l’ex Twitter in molti commentano con ironia la situazione, ringraziando il disservizio per aver anticipato loro le vacanze, si tratta di un problema indiscutibilmente serio.
L’Australia, che si presenta come il continente più colpito dal disservizio globale, al momento ha visto bloccare tutti i voli in partenza e in arrivo. Situazione simile, riporta l’emittente televisiva ABC, sarebbe stata invece chiesta da American Airlines, United e Delta, che hanno chiesto in America uno stop alla Federal Aviation Administration uno “stop a terra globale su tutti i voli”. Un “guasto tecnico ai sistemi”, spiega invece l’aerporto di Berlino è il motivo per cui pare si stiano accumulando ritardi su ritardi ai check-in. In Spagna, invece, secondo la BBC, gli aeroporti stanno facendo registrare disservizi in ogni regione del paese.
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