Capri vive momenti difficili legati alla mancanza d’acqua, si è rivelato infatti più serio del previsto un guasto alla condotta idrica che rifornisce l’isola passando per la Strada Statale 145, nel comune di Castellammare di Stabia.
Di fronte a questa situazione critica, il divieto di sbarco si è reso necessario per scongiurare un’emergenza sanitaria ancora più grave e per accelerare il ritorno alla normalità. L’amministrazione comunale rassicura la popolazione che sta facendo tutto il possibile per limitare al massimo i disagi e per risolvere la crisi nel più breve tempo possibile.
Falco(sindaco Capri): “Sbarchi solo per residenti”
Per questo motivo da stamattina, possono sbarcare solo i residenti, ma non i turisti. Lo stabilisce un’ordinanza urgente emanata dal sindaco Paolo Falco: senza approvvigionamenti – sottolinea il primo cittadino – è impossibile garantire i servizi essenziali tenendo conto delle «migliaia di persone» che quotidianamente si recano sull’isola nella stagione turistica.
Ancora problemi per l’acqua potabile nella penisola sorrentina
E nella penisola sorrentina intanto i cittadini segnalano che nonostante gli avvisi della Gori in cui si annuncia il ripristino del servizio, diversi comuni sono ancora costretti a fare i conti con la mancanza di acqua potabile. Rubinetti a secco ormai da quasi due giorni in tutta la fascia collinare che va da Vico Equense fino a Sorrento e poi nell’intero territorio comunale di Massa Lubrense. L’ultimo bollettino diffuso nel corso della notte annuncia il ritorno del flusso a partire dalle 12 di oggi, sabato 22 giugno 2024. Per ora nessuna novità.
Potrebbe interessarti anche: Capri ‘sicura’, controlli Carabinieri con pattuglie in bici
Oppure: Capri, 16mila turisti al giorno: luci e ombre del boom
Segui SiComunicazione su Google News
