A Torino la Juve batte il Napoli per 1-0 grazie al gol di Gatti. La cura Mazzarri non fa vedere ancora i suoi risultati. Ora gli azzurri sono fuori dalla Champions con una tra Roma e Fiorentina sopra al quarto posto. Occorre aspettare ancora un po’ per vedere i primi risultati della seconda era Mazzarri.
Primo tempo
Mazzarri mette in campo il suo undici migliore, scegliendo Juan Jesus come centrale al posto di Ostigard e confermando Natan sulla fascia sinistra. I primi minuti sono tutti azzurri. Per quindici minuti Politano e Anguissa non danno respiro alla costruzione bianconera. Al 19esimo prima occasione per la Juve, Vlahovic calcia a botta sicura ma Juan Jesus mette il gambone e salva Meret. L’inerzia sembra essere cambiata, ma è solo per un giro di orologio in cui Chiesa mette in ambasce la difesa azzurra. Al 30esimo i tifosi del Napoli urlano al gol. Osimhen lanciato sulla destra vede Kvara da solo al limite dell’area. Uno contro uno tra il georgiano e Szczęsny, occasione enorme, sciupata sopra la traversa. Il primo tempo si chiude lasciando l’amaro in bocca ai tifosi partenopei.
Secondo tempo
La Juventus esce più alta dagli spogliatoi. Il pressing è asfissiante e il Napoli perde sicurezza. Al 51 Cross di Cambiaso perfetto per l’inserimetno di Gatti. Gol di testa! 1-0. Dopo un momentaneo momento di sbandamento Mazzarri riordina le cose in campo mandando anche Elmas al posto di Zielinski nel rettangolo di gioco. Al 70esimo Szczęsny migliore in campo, sbaglia il rinvio. Politano di prima la da a Osimhen che segna. Il nigeriano è in fuorigioco. Bloccata la festa azzurra. In campo anche Zanoli e Raspadori per Natan e Politano. La partita si incattivisce e saltano un po’ gli schemi. I bianconeri sono schiacciati nella loro trequarti. I tentativi di Anguissa, Di Lorenzo, Elmas, Osimhen, non hanno fortuna. Dentro Cajuste e Simeone, fuori Lobotka e Kvara all’86esimo. Ancora tiri verso la porta della Juventus senza impensierire il portiere polacco di Raspadori.
