Walter Mazzarri, 10 anni dopo è tornato sulla panchina del Napoli, ora è ufficiale. L’accordo tra la società partenopea e il mister toscano classe 1961, è stato trovato dopo l’incontro a Roma con patron De Laurentiis. Per Mazzarri sul tavolo 7 mesi di contratto senza nessuna opzione di rinnovo. Poi a giugno se dovessero esserci i presupposti le parti potranno riaggiornarsi Igor Tudor, il croato reduce dall’esperienza al Marsiglia lo scorso anno e che in Italia ha lavorato con Udinese Verona e Juventus, prima alternativa per il post Rudi Garcia, prima di firmare avrebbe avanzato pretese che al presidente del Napoli non sono piaciute.
De Laurentiis aveva proposto a Tudor un accordo fino a fine stagione con la classica opzione unilaterale di rinnovo, Tudor invece è andato dritto verso una garanzia fino al 2025. Da qui la scelta di virare verso Mazzarri che ha guidato il Napoli dal 2009 al 2013, vincendo la coppa Italia nel 2012 e ottenendo il secondo posto in campionato l’anno successivo. Risultati poco entusiasmanti invece in Champions dove raggiunse appena gli ottavi sempre nel 2012. Mancano poche ore alla ripresa degli allenamenti, Mazzarri ritroverebbe un Napoli attualmente quarto in campionato, a 2 punti dal terzo posto, a 10 punti dall’Inter capolista. Non impossibile la qualificazione agli ottavi di Champions nonostante l’ultima debacle con l’Union.
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