Tony Colombo resta in cella. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame che ha confermato la decisione della detenzione respingendo la richiesta di scarcerazione avanzata dalla difesa del cantante neomelodico. Come per la moglie Tina Rispoli, vedova del boss Gaetano Marino, anche per il cantante neomelodico Tony è stata presa la stessa decisione. Il carcere va avanti per entrambi.
Respinta anche la richiesta dei domiciliari
Il collegio difensivo dell’artista, composto dagli avvocati Carmine Foreste e Paolo Trofino, aveva chiesto i domiciliari all’ottava sezione del tribunale della libertà (collegio A). Richiesta respinta.
Il testo della Dda che accusa i coniugi
La Direzione Distrettuale Antimafia contesta ai coniugi Colombo-Rispoli di avere appoggiato il clan Di Lauro di Secondigliano “finanziando le iniziative economiche legali (imprenditoriali nel campo della commercializzazione di abbigliamento e di prodotti alimentari e di bibite anche con marchi propri) ed illegali (TLE e stupefacenti) del clan e riferibili a Di Lauro Vincenzo quale esponente apicale; fornendo così un concreto, specifico, consapevole e volontario contributo, diretto ad esplicare un’effettiva rilevanza causale, come condizione necessaria per la conservazione o il rafforzamento delle capacità operative dell’associazione
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