Ancora sgomberi nel comune partenopeo di Torre del Greco dove, ieri sera, dopo una segnalazione di un residente allarmato da alcune crepe, è stato disposo l’allontanamento in via precauzionale di oltre sessanta persone dalle proprie abitazioni.

Nuovi sgomberi dopo il crollo della palazzina a metà luglio

Sembra non avere fine la psicosi crolli nata a Torre del Greco dopo che un’ala di uno stabile di tre piani è venuta giù domenica 16 luglio, causando il ferimento di tre persone. Ieri sera vigili del fuoco, agenti di polizia municipale e personale dell’ufficio Tecnico del Comune sono stati chiamati a intervenire presso una palazzina a sei piani posta lungo via del Corallo, non lontano dal centro cittadino.

Tutto sarebbe partito dalla segnalazione di un residente

Dopo i controlli del caso, è stata presa la decisione di allontanare a scopo precauzionale tutti i residenti, un totale di 21 famiglie e oltre sessanta persone. Disposto anche il transennamento della zona di accesso all’immobile, compresa una scala in muratura che dà accesso a via degli Incisori, dove insistono diversi altri stabili residenziali. Proprio per quest’ultima decisione, è stato inoltre interdetto l’accesso ad un’area riservata a garage privati.

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