Senza freni o ripensamenti aveva portato fino in fondo la sua volontà di abusare sessualmente di una bambina di 8 anni, vicina di casa. E’ stato condannato a 8 anni reclusione il 73enne di Marano di Napoli.
Sentenza del tribunale
Lo ha stabilito la Seconda Sezione Penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere in composizione collegiale presieduta dal giudice Antonio Riccio con a latere i giudici Alessandra Cesare e Francesca Auriemma. Per l’anziano di origini napoletane si è configurato il reato di violenza sessuale aggravata nei confronti della bambina di 8 anni.
La ricostruzione della violenza
Il 73 enne nel 2013, anno della violenza sessuale nei confronti della bimba, era residente in uno stabile a Marcianise nel casertano. Lì aveva fatto amicizia con la famiglia della piccola offrendosi come baby sitter alla bimba. Dopo il si dei genitori iniziano gli abusi. Con la scusa di farla giocare e di offrirle la merenda la faceva sedere sulle sue gambe inducendola a spogliarsi e la costringeva a masturbarlo e a simulare rapporti sessuali. Dopo la confessione della piccola, avvenuta solo nel 2018, grazie alla sua ricostruzione i genitori hanno immediatamente querelato il 73enne. Dopo le indagini ecco la condanna ad 8 anni di reclusione per il mostro di Marcianise.