Finalmente è festa: il Napoli conquista lo scudetto per la terza volta. Un attesa lunga 33 anni quella degli Azzurri e di tutti i napoletani. Migliaia di turisti e tifosi sono scesi in strada per festeggiare l’agognata vittoria. Da piazza Plebiscito, a Mergellina, passando per il Lungomare fino al centro storico, Forcella e nella zona collinare della città, è un tripudio di bandiere bianco azzurre, magliette con il campione del cuore e corone blu.

La gioia dei campioni azzurri

«Emozione incredibile, sono il primo messicano a vincere lo Scudetto, è una cosa molto importante per il mio paese. Mi arrivano tanti messaggi, i tifosi mi hanno sempre dato forza. Sono molto felice, c’è un amore completo della gente per questa squadra, la vittoria è per loro». Così ai microfoni di Dazn l’attaccante del Napoli, Hirving Lozano, commenta la conquista dello scudetto. «L’ultimo ad essere campione col Napoli è stato Maradona, uno molto speciale per me», rivela il campione.

E dal suo profilo Instagram Kim Min-Jae esulta: «Siamo i Campioni d’Italia. Sono molto felice e onorato di essere parte di questo traguardo storico. Congratulazioni a tutti i fan, ai compagni di squadra e allo staff. Voglio condividere questa gioia con tutte le persone che supportano per il Napoli. Grazie Napoli!».

«È un’emozione fantastica per me, abbiamo aspettato tanti anni per portare lo Scudetto al Napoli e ci siamo riusciti, è un giorno che non scorderemo mai per tutta la vita. Ora andiamo a festeggiare col pubblico nel nostro stadio», commenta emozionato Victor Osimhen.

Per il 24enne nigeriano «a inizio stagione eravamo sfavoriti, non molti credevano in noi ma grazie all’unione, a un grande allenatore, al presidente e chiunque è nel club siamo stati in grado di credere nello Scudetto e di vincerlo. Ora – aggiunge – ci godiamo il momento».

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