Quando l’arbitro Matteo Marcenaro fischia la fine del primo tempo di Napoli-Salernitana, ci sono già migliaia di persone che stanno affollando le strade e i vicoli di Napoli in attesa della sospirata vittoria della squadra di Luciano Spalletti che stasera sogna di agguantare il suo terzo scudetto.

Un fiume di persone da Forcella al lungomare

Folla intorno allo Stadio Maradona, ma la vera fiumana umana parte dai Decumani, passa per Piazza Dante, scende giù per via Toledo e sfocia in Piazza del Plebiscito, per proseguire sul lungomare. Senza mancare, chiaramente, la tappa all’altarino di Maradona in via De Deo.

Città tinta di azzurro: la capolista se ne va…

Centinaia di migliaia le bandiere del Napoli sventolano in strada, ma anche striscioni e nastri con i colori della squadra fanno bella mostra di sé su balconi, terrazzi. Intanto, la città è in zona rossa dalle 14 di oggi fino alle 4 di domani. In pre allerta non solo gli ospedali con personale rafforzato, ma anche 40 autombulanze, 8 moto mediche e 130 sanitari ‘appiedati’ per le emergenze. Metropolitane no stop mentre gli autobus hanno sospeso il servizio alle 12. Chiusi anche diversi musei e teatri. Così come disposto da un’ordinanza del sindaco, è vietata sia la vendita di bibite in bottiglie e tetrapack che l’accensione di fuori pirotecnici. In servizio un surplus di forze dell’ordine, ma anche di polizia locale e di personale della Protezione civile. 

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