In concomitanza con il boom di turisti previsto per i giorni di festa di questo weekend, torna sul tavolo l’annosa questione del trasporto pubblico a Napoli. La svolta è attesa per le prossime ore.
Weekend di Pasqua a Napoli, ancora dubbi sul trasporto pubblico locale
Ieri, l’ennesimo vertice tra l’ANM e i sindacati di categorie si è concluso con un rinvio. La svolta, insomma, è attesa per oggi, dopo un nuovo confronto tra azienda e rappresentanze sindacali per garantire a turisti e cittadini il servizio della Linea 1 della metro e delle funicolari tra Pasqua e Pasquetta. Dal canto loro, gli operatori della metro, delle funicolari e della gestione dei parcheggi pressano per ottenere un accordo-base sul tema dei festivi. E’ questa la mancanza che, di volta in volta, porta all’apertura del confronto e ai conseguenti rischi per il trasporto pubblico in giornate in cui la città viene glorificata dalla presenza di tantissimi turisti e visitatori.
Contestualmente, le rappresentanze sindacali avrebbero chiesto anche l’estensione della tessera per il trasporto gratuito alle famiglie dei lavoratori già concessa ai familiari degli autisti di bus. Sul fronte economico, un accordo sarebbe stato trovato, così parrebbe essere prossima un’intesa sulla tessera per il trasporto gratuito alle famiglie dei lavoratori. Ciò detto, resterebbero ancora diversi nodi da sciogliere. Intanto nel corso dell’ultima riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura è venuta a galla una richiesta avanzata dall’Eav, ma allargata a tutto il trasporto pubblico locale, rispetto al problema dell’assalto ai mezzi nel giorno del lunedì in Albis. La richiesta è stata quella di una maggiore presenza di forze dell’ordine per garantire la massima sicurezza agli utenti. Stando a quanto sostenuto dall’azienda di trasporti in una nota, Prefetto e Questore “hanno recepito la richiesta”, promettendo interventi sul fronte.
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