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Giovedì santo, torna la zuppa di cozze solidale per 80 senza fissa dimora

Torna la zuppa di cozze solidale: oltre un quintale di prodotti tra cozze, vongole, gamberoni e polpi, ma anche freselle ed olio piccante sono stati destinati al Centro Prima Accoglienza di via De Blasiis, a Napoli. L'occasione è il giovedì santo che precede la domenica di Pasqua. L'iniziativa rivolta agli ospiti dell'ex dormitorio pubblico è stata voluta dagli assessori al Commercio e al Welfare, Teresa Armato e Luca Trapanese, insieme al presidente del Caan Carmine Giordano. E' partito proprio dal più grande Centro agroalimentare del Sud Italia un carico destinato a 80 persone senza fissa dimora

Torna la zuppa di cozze solidale: oltre un quintale di prodotti tra cozze, vongole, gamberoni e polpi, ma anche freselle ed olio piccante sono stati destinati al Centro Prima Accoglienza di via De Blasiis, a Napoli. L’occasione è il giovedì santo che precede la domenica di Pasqua. L’iniziativa rivolta agli ospiti dell’ex dormitorio pubblico è stata voluta dagli assessori al Commercio e al Welfare, Teresa Armato e Luca Trapanese, insieme al presidente del Caan Carmine Giordano. E’ partito proprio dal più grande Centro agroalimentare del Sud Italia un carico destinato a 80 persone senza fissa dimora.

L’iniziativa di Palazzo San Giacomo

Ad 80 clochard sarà quindi servito il tipico piatto della tradizione partenopea preparata dai docenti e dagli allievi dell’istituto professionale per l’Enogastronomia Antonio Esposito Ferraioli di Napoli. Ad accogliere gli ospiti il sindaco Gaetano Manfredi, gli assessori Trapanese e Armato, insieme ai dirigenti dei Servizi e del Cpa, il presidente del Caan Carmine Giordano con i consiglieri Melania Barberis e Salvatore Velotto, la preside dell’istituto Ferraioli Rita Pagano e il presidente Cnl Stefano Luciano.

“Ogni giorno dobbiamo onorare la fortuna di avere una casa e una famiglia con cui condividere i giorni di festa e ricordarci che non è così per tutti, per molti, troppi, nostri concittadini non è così. Occasioni come questa ci consentono di creare semplici momenti di festa anche per chi vive un periodo di difficoltà”, ha spiegato Trapanese mentre l’assessore Armato ha voluto ringraziare “il Caan che ha contribuito con slancio ed entusiasmo a questa nuova iniziativa di solidarietà”. Per Giordano “il giovedì santo, per il nostro mercato ittico, è in assoluto la giornata di massima affluenza di acquirenti, ciononostante i nostri operatori non si tirano mai indietro di fronte alla richiesta di fare beneficenza. La loro immensa generosità è indubbiamente il segreto di questo progetto, ormai giunto alla quarta edizione, che ci regala ogni volta forti emozioni”.

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