La prima operazione con intelligenza artificiale che si svolge in Italia è stata realizzata al Policlinico Universitario Luigi Vanvitelli di Napoli.
L’operazione con l’intelligenza artificiale
L’utilizzo del software di intelligenza artificiale in sala operatoria costituisce una rivoluzione nel mondo della chirurgia. Ma come funziona quest’ intelligenza artificiale? Innanzitutto, prima dell’operazione in sala operatoria, il software esegue l’intervento virtualmente in modo da poter suggerire il miglior modo per svolgere l’operazione, tenendo conto di tutte le variabili. Inoltre, l’intelligenza artificiale prevede anche come si adatterà il corpo nel giro di sei mesi dopo l’intervento. Il software è in grado di personalizzare gli strumenti chirurgici da usare durante l’operazione, sulla base delle caratteristiche del soggetto che si sottopone all’intervento. L’utilizzo di questo software di ridurre eventuali complicanze. Inoltre, i dati raccolti dal software vengono riutilizzati per aumentare sempre di più il grado di precisione di questo.
La grave scoliosi risolta con l’operazione
Angela soffriva di una grave scoliosi da diversi anni, prima di sottoporsi all’operazione con intelligenza artificiale. A soli 23 anni le era impossibile svolgere attività del tutto normali per i suoi coetanei. Nel mese di novembre è stata bloccata a letto per giorni, dopo aver assistito a un concerto. A quel punto, ha capito che qualcosa andava fatto. Da qui, la decisione di operarsi. Un’operazione delicatissima quella a cui la 23enne di Napoli si è sottoposta per la correzione della scoliosi. L’intervento era, ormai, fondamentale affinché Angela potesse cominciare a vivere una vita normale. Ora potrà laurearsi, subito dopo Natale, riuscendo a stare in piedi tutto il tempo necessario per la proclamazione e poi festeggiare senza preoccuparsi dei dolori alla schiena.
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