Ha riaperto oggi le porte ai fedeli il cimitero di Napoli, ad appena una manciata di giorni dal nuovo crollo che aveva interessato una palazzina del luogo di culto. Oggi, l’assessore Santagada ha rassicurato la cittadinanza, anticipando la calendarizzazione di alcuni interventi.
Le parole dell’assessore Santagada
Partiranno dal 26 ottobre le attività di monitoraggio della struttura provvisoria di accoglienza delle salme e delle ceneri dei defunti, mentre, come si legge in una nota, “due autogrù saranno installate tra il 24 e il 29 ottobre 2022″. Per assicurare la sicurezza del cimitero e degli edifici, inoltre l’assessore alla Salute e al Verde del Comune di Napoli, Vincenzo Santagada, durante un’intervista, ha dichiarato: “I sopralluoghi sono stati effettuati anche nelle cappelle limitrofe, non solo nelle aree di quelle interessate. Nei prossimi giorni ci stiamo organizzando per inviare una richiesta a tutte le congreghe per avere un quadro generale di tutte le strutture”.
Sulle cause del cedimento
“Piena vicinanza e pieno sostegno alla cittadinanza, specialmente alle persone i resti dei cui cari sono stati coinvolti nell’ultimo crollo e nei precedenti, però lasciamo fare ai tecnici il loro lavoro“, ha poi dichiarato l’assessore Santagada quando gli è stato detto dei timori della cittadinanza rispetto alle motivazioni del nuovo crollo – per alcuni legato ai lavori di costruzione della linea metropolitana. “Capisco l’emozione. Riguardo il primo crollo c’è stato un errore di Metropolitana Napoli, ma per quanto riguarda il secondo i tecnici non ci vedono una connessione“.
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