Si concentra sulle sfide poste dalla globalizzazione il nuovo appuntamento organizzato dall’Instituto Cervantes di Napoli, l’Accademia di Belle Arti e Foqus – la Fondazione dei Quartieri Spagnoli – dedicato al mondo del lavoro artigiano di Spagna e Italia. Una due giorni di incontri, dibattiti e presentazioni destinati a svolgersi in due location d’eccellenza.
Il programma della due giorni, tra Procida e i Quartieri Spagnoli
Terra e mare caratterizzano il ricco programma della due giorni, proprio come rappresentano inevitabilmente tanto l’Italia quanto la Spagna. Nella giornata di sabato 8, gli artigiani locali, assieme a quelli spagnoli, visiteranno la capitale italiana della cultura 2022, l’isola di Procida. Qui, alla loro rpesenza, sarà inaugurata una mostra dedicata alle eccellenze dell’artigianato del territorio, organizzata in collaborazione con la Regione Campania.
Il programma per venerdì 7, invece, vedrà gli artigiani italiani e i loro colleghi iberici presentare ed esporre presso la Fondazione dei Quartieri Spagnoli le proprie creazioni, confrontandosi con il pubblico a tu per tu. Nel corso della stessa giornata, una tavola rotonda aprirà il dibattito sul tema della globalizzazione: qui artisti, esperti del mondo accademico e del mercato, e rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni parleranno di sostenibilità e di economia circolare, di rivitalizzazione del territorio e di patrimonio immateriale.
Tanti gli ospiti attesi, a partire dal Console generale di Spagna a Napoli, Carlos Maldonado, a cui saranno affidati i saluti istituzionali assieme al direttore dell’Accademia di Belle Arti, Renato Lori, alla direttrice dell’Instituto Cervantes, Ana Navarro, e alla presidente di Foqus, Rachele Furfaro.
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