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Il Napoli cade a Verona (3-1), Gattuso non riesce a invertire la rotta

Il Napoli non è più quella squadra che prima Benitez e poi Sarri ci hanno abituato a vedere. La metamorfosi iniziata con Carlo Ancelotti sembra essere arrivata al termine del suo percorso. La squadra di Gattuso non è più spumeggiante e serena, è spaventata e in difficoltà in ogni reparto. Eppure oggi sembrava girare tutto per il meglio. Al Bentegodi gli azzurri sono passati in vantaggio dopo appena 08 secondi di gioco. Un gol lampo di Lozano che ha fatto scoppiare il sorriso ai tifosi, ancora a tavola. Un gol nato da un lancio di Demme e da un errore, colossale, del difensore Dimarco.

La rimonta del Verona

Gli azzurri hanno tenuto il pallino del gioco per una decina di minuti. La squadra di Juric è rientrata in partita sfruttando le prime incertezze del centrocampo del Napoli. Al 34esimo è proprio Dimarco, autore dell’errore difensivo, a spingersi in avanti e a mettere di piatto destro la palla nella porta difesa da Meret. Il primo tempo finisce con il Verona carico e il Napoli in difficoltà.

Il ritorno in campo

Nella ripresa Gattuso non fa cambi ma non cambia neanche la mentalità del Napoli in campo. Gli azzurri tengono palla ma subiscono il Verona nelle ripartenze. L’ingresso di Mertens, al posto di Insigne, dovrebbe cambiare la direzione della partita. Così non è. Gli azzurri dopo due minuti subiscono sulla sinistra la ripartenza del Verona che va in rete con Barak, servito con un lancio d’esterno di Zaccagni (avvicinato già alla maglia azzurra).

Il Napoli non c’è più

Gli azzurri non riescono a impensierire nel secondo tempo Silvestri. La squadra di Juric ha il pieno dominio del gioco, anche quando Gattuso cambia tutto il fronte offensivo mettendo Politano e Osimhen. Il Verona sfruttando un errore di Mertens fa il terzo gol con Zaccagni.

E’ buio in casa Napoli. La colpa è solo di Gattuso?

La classifica, con una partita da recuperare, vede il Napoli al sesto posto a 9 punti dal Milan e a soli 3 punti dalla zona champions. Nulla è ancora perduto ma occorre comprende la causa di questa altalena di risultati. Gattuso, al termine di ogni gara, si carica di colpe. Ma in una gara come questa quanti e quali sono gli errori del tecnico? La rosa è sfruttata al megIio?

La rosa, i ruoli e la forma fisica

Sostituito Fabian Ruiz da Demme il centrocampo azzurro non sembra avere cambiato passo. In difesa c’è tanto da migliorare, la forza fisica di Koulibaly sembra non bastare più a sorreggere le difficoltà causate dalla scarsa capacità dei due esterni in fase difensiva. In avanti, senza il folletto Mertens a risolvere le gare, con Zielinski in evidente stato di difficoltà fisica, con Insigne ancora scosso dall’errore di Supercoppa. Petagna, poi, sembra un giocatore di altra categoria, ed è forse proprio in altra categoria che può fare la differenza. Non per le sue doti tecniche ma perchè il suo modo di giocare è molto più adatto a una squadra che non fa delle ripartenze veloci la sua caratteristica.

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